Il nuovo stabilimento Terme Segestane, è stato realizzato tra il 1960 e il 1990, sulle vecchie e leggendarie Acque Segestane di straboniana memoria.

 

Con ragioni mitiche lo storico Diodoro Siculo spiega nella sua "Bibliotecla" le origini di queste sorgenti: afferma che le stesse ninfee prepararono ad Eracle queste fonti calde per dare refrigerio alle stanche membra del semidio nel suo leggendario tragitto da Pilora ad Erice (Diodoro, V, 200).

 

"Post id Hercules totam circumire insulam cupiens, a Peloride ad Ericem iter intendit, littusque peragrande ipso, callidas a Nimphis aquas fabulantur apertas esse, quibus contractam ad itinere lassitudinem allevaret; illas Himereas has Egestanas a locis nominarunt".

 

Un'altra leggenda è narrata da Dionisio di Alicarnasso, secondo cui Enea lasciò nella vicina Egesta, parte di profughi della distrutta Troia, per popolare la nuova cittadella, scegliendo all'uopo i vecchi e quanti erano stremati di forze per il lungo viaggio, perché potessero giovarsi del sicuro beneficio delle acque calde; "Lo storico Diodoro Siculo aggiunge che per facilitare la dimora in loco agli infermi che facessero uso di questi bagni vi fù costruito un sobborgo, molte persone afflitte da malanni, usando queste acque riacquistarono il vigore del corpo, al di sopra di ogni pensabile aspettativa".

 

 

Il significato concorde delle leggende spiega non solo l'esistenza storica, ma anche la funzione terapeutica delle acque Segestane, nota fin dai tempi remoti.

 

Casella di testo: Terme Segestane